Venerdì 13 gennaio 2017 un numero straordinario di persone si è rivolto all’Ospedale di Sassuolo a causa delle cadute e degli incidenti legati alla situazione meteorologica che ha colpito l’intero territorio provinciale. L’Ospedale ha fatto fronte a tutte le richieste provenienti dalla fascia pedemontana e del distretto ceramico. “Un lavoro davvero eccezionale, sottolinea la Direzione strategica, per il quale vogliamo ringraziare tutti gli operatori che si sono trovati in prima linea e che hanno dimostrato grande disponibilità e abnegazione”.
In particolare, in Pronto Soccorso sono arrivate 203 persone nell’arco di 24 ore, praticamente il doppio della media giornaliera registrata nel corso dell’anno (105 accessi). Il precedente ‘record’ risale al 2008, e aveva fatto registrate in tutto 150 ingressi… Responsabile del super-afflusso sono state, è noto, le condizioni meteorologiche che hanno determinato un numero di infortuni e traumi da caduta decisamente al di sopra della norma. Per l’esattezza, dei 203 accessi 136 erano per traumi. Di questi, 34 sono stati ricoverati, ben 17 nel reparto di Ortopedia.
Nonostante in Pronto Soccorso siano state presenti fino a 70 persone insieme, la metà in attesa e l’altra in corso di valutazione, non ci sono stati problemi gestionali e tutti i pazienti sono stati seguiti con la massima attenzione. Non c’è stata nessuna lamentela, nessuna protesta per attese troppo lunghe. Anzi, “abbiamo ricevuto tanti complimenti, ringraziamenti e manifestazioni di solidarietà dagli utenti” spiegano dal Pronto Soccorso.
Un risultato reso possibile grazie alla stretta sinergia con l’Ortopedia, da subito attivata per aumentare la disponibilità del personale medico dedicato alle urgenze, e all’attività della Radiologia che ha raddoppiato i tecnici presenti in sevizio.
Per far fronte a numeri tanto impegnativi, le cui ricadute sul funzionamento delle sale operatorie si sentiranno per tutta la settimana, sono stati anche attivati alcuni letti di degenza aggiuntivi per la notte tra venerdì e sabato, in area gialla, e al triage hanno lavorato più infermieri e OSS del consueto.
Ultimo aggiornamento: 17 Gennaio 2017
Data pubblicazione pagina 17 Gennaio 2017