Lo strumento è dotato di tomosintesi, una tecnica 3D che rende più semplice la scoperta e l’indagine di anomalie e piccole lesioni nel tessuto mammario. Interamente autofinanziato, ha un valore di 135 mila euro
Un nuovo mammografo digitale è in funzione in Ospedale a Sassuolo. L’intervento, che si inserisce nel processo di continuo rinnovamento del parco tecnologico, permette all’Ospedale di mettere a disposizione di tutte le donne un strumentazione di ultima generazione. L’innovativo strumento, completamente autofinanziato, è il secondo del suo genere funzionante in tutta la provi
ncia. Il mammografo “Amulet Innovality” – prodotto dalla ditta FujiFilm – è stato configurato con un rivelatore digitale di selenio basato su un’innovativa architettura organizzata in pixel esagonali che, rispetto ai convenzionali, consente un notevole aumento di efficienza. L’appa
recchiatura è dotata di tomosintesi (o “mammografia 3D”) una tecnica tridimensionale che rende più semplice la scoperta e l’indagine di anomalie e piccole lesioni nel tessuto mammario e consente di studiare la mammella in strati estremamente sottili rispetto alla più comune tecnica bidimensionale.
Un miglioramento non solo nella qualità delle immagini ma anche il confort delle pazienti, sia in ambito di senologia clinica che di prevenzione oncologica. Il nuovo mammografo, infatti, ha anche la possibilità di spostarsi in modo automatico su 2 diversi angoli di acquisizione delle immagini (a 15 e 40 gradi). L’investimento complessivo è stato di 135mila euro e sono stati necessari appena 5 giorni per consentirne l’installazione.
“L’Ospedale di Sassuolo è da sempre molto attento alla salute delle donne – sottolinea Bruno Zanaroli, Direttore Generale dell’Ospedale di Sassuolo Spa –, curando con grande passione e impegno percorsi specifici per i loro bisogni. Siamo riferimento nella cura dell’endometriosi e abbiamo un punto nascita tra i tre più grandi della provincia. Grazie al nuovo mammografo, uno strumento tecnologicamente all’avanguardia, saremo in grado di garantire un servizio di altissima qualità per un altro tema importante legato alla salute delle donne, quello della prevenzione e diagnosi precoce dei tumori al seno. Con la recente inaugurazione della Risonanza Magnetica, credo sia un’ulteriore dimostrazione della capacità di investimento dell’Ospedale e dell’elevata qualità del parco tecnologico che, quotidianamente, mettiamo al servizio di tutta la popolazione”.
Per l’occasione inaugurata anche la mostra di Omar Galliani “Vedere Oltre”, a cura di VolontariArte, dedicata interamente ai volti delle donne. Un modo in più per ricordare che l’Ospedale di Sassuolo è da sempre in prima linea per garantire la salute delle donne. Dieci opere che presentano sguardi e emozioni ‘mistiche’ tipiche della sensibilità del celebre artista reggiano. “Vedere oltre” un immagine e saper guardare un’opera non solo con gli occhi ma assaporarla col cuore è, infatti, il messaggio che ci invia il maestro attraverso le immagini dei suoi volti, facendo sua di fatto la lezione di Marcel Douchamp di inizio Novecento.
Ultimo aggiornamento: 13 Luglio 2020
Data pubblicazione pagina 27 Ottobre 2016